Ricotta e ossa: il superbeneficio che pochi conoscono

La ricotta non è solo un tipo di formaggio delizioso e versatile, ma contiene anche molteplici nutrienti fondamentali per la salute dell’intero organismo. Come tutti i latticini, infatti, è ricca di calcio che promuove la salute e la longevità delle ossa. Ma in che modo? Altri elementi come il fosforo e la vitamina D fanno parte del processo.

Ossa forti con la ricotta

Il calcio si può indicare come il minerale principe per le ossa umane, da incrementare soprattutto nei bambini e nelle persone anziane a rischio di osteoporosi. Ma il calcio, da solo, non riesce a essere sintetizzato nell’organismo. E qui interviene ad esempio il fosforo, contenuto a sua volta nella ricotta.

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Insieme al calcio, il fosforo è matrice essenziale per le strutture ossee e notoriamente è anche un ottimo supporto per la memoria. Ma tornando al calcio, per consentire al corpo un assorbimento maggiore e un’efficace biodisponibilità, la vitamina D è attore essenziale. E nella ricotta è presente in quantità discrete, quindi troviamo un alleato in più.

Infine, va ricordato che la ricotta è un’ottima fonte di proteine, che sono incluse nelle forze sinergiche che contribuiscono a mantenere la salute ossea e la densità ideali. Ovviamente, questo è il beneficio principale di questo alimento, a cui ne vanno aggiunti molti altri tra cui quello antiossidante per le cellule.

Sodio e azioni antiossidanti

Come è noto, la ricotta è molto salata, specialmente quella di pecora. Il sodio contenuto è un’ottima fonte nutrizionale, specialmente per gli sportivi, ma va dosata qualora si segua una dieta restrittiva a causa di ipertensione o patologie simili. E la ricotta vaccina, come indica anche il gusto, contiene meno sodio e ha un gusto delicato.

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Il latte ovino, poi, è molto più grasso e quindi maggiormente nutriente. Naturalmente, la scelta deve seguire i gusti personali e le esigenze legate proprio al consumo di sodio, tuttavia in entrambi i casi avremo una fonte di calcio preziosa e valida, quindi ci si può sbizzarrire parecchio anche in cucina.

A livello di grassi e calorie, naturalmente, la ricotta di mucca si può consumare in quantità maggiori rispetto a quella di pecora, che per sua propria composizione induce un maggior senso di sazietà. Anche a livello digestivo si può trovare maggiore facilità nella digestione di un prodotto creato con latte vaccino.

Uso della ricotta in cucina

La nostra fonte di calcio è buonissima persino da sola o spalmata su una fetta biscottata, insieme a un caffellatte per cominciare la giornata con un carico di energie sane. Ma ovviamente, la ricotta è imbattibile anche nelle crostate e nei dolci, senza contare quelli cremosi o al cucchiaio. Una coccola irrinunciabile.

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Inserita in molte ricette anche note, la ricotta si impiega anche come ripieno per la pasta, di norma abbinata agli spinaci. Lo stesso si può dire delle torte rustiche. Zucchine e ricotta sono invece un condimento da leccarsi i baffi pe runa pasta che è un piatto completo e gustoso. Ideale per bambini in crescita.

Sono celebri anche le frittelle di ricotta, dolce carnevalesco, oppure la ricotta fritta alla romana, purché non si consumino troppo di frequente visto il metodo non particolarmente sano di cottura. Polpette di ricotta e persino pizza con ricotta sono prelibatezze che con un po’ di creatività arricchiscono la cucina con un tocco di sapore.

Valori nutrizionali della ricotta

Ogni 100 grammi di ricotta contengono circa 145 calorie, quindi è un alimento che dona parecchia energia spendibile. Non tutti sanno che è anche una buona fonte di potassio, fondamentale per il funzionamento dei muscoli in special modo se si pratica sport. I carboidrati invece sono presenti nella ricotta per circa il 2%.

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Naturalmente, come visto i valori nutrizionali cambiano anche di molto se si parla di ricotta vaccina o di ricotta di capra, a partire dal sodio. I carboidrati, sorprendentemente, nella vaccina sono maggiori che in quella più salata, mentre i grassi sono ovviamente più numerosi nella seconda. Anche le proteine vincono nella ricotta di capra.

In linea generale, a meno di indicazioni specifiche, il consumo moderato di ricotta sia vaccina che salata è consigliabile in ogni regime alimentare perché rappresenta una fonte di calcio importantissima. Mantenere ossa sane e resistenti consentirà di limitare i rischi legati a fratture e osteoporosi, migliorando le condizioni di vita anche in tarda età.

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