
In molti sono convinti che serva avere un grande spazio per poter coltivare fagiolini ottenendo dei raccolti remunerativi e generosi, ma fortunatamente non è sempre così. Infatti, i fagiolini fanno parte di quelle piante che riescono ad essere molto veloci e produttive, anche se cresciute in piccolo angolo del proprio terrazzo.
Tutto al posto giusto
Sicuramente, uno dei metodi più efficaci per piantare adeguatamente i vostri fagiolini sul terrazzo è selezionare un vaso adeguato, posizionandolo nel punto più produttivo. Non serve andare a cercare un vaso grande, ma dovrà essere perlomeno profondo, così da permettere alle radici una crescita naturale e senza subire alcun tipo di stress.

Invece, per quanto riguarda il tipo di terriccio da utilizzare, i fagiolini non hanno grosse pretese, ma preferiscono comunque un terreno bello umido e traspirante, in modo da evitare possibili ristagni. Nel caso il vostro terreno sia troppo compatto, il trucco dei più esperti ci consiglia di inserire un piccolo pugno di sabbia, così da arieggiare per bene le radici.
C’è da dire che anche se posizionata sul terrazzo, i fagiolini non saranno mai totalmente al riparo da malattie e animaletti, soprattutto quando l’aria risulta particolarmente secca. Spesso, in presenza di ragni o altri insettini, un semplice getto d’acqua mirato sulle foglie colpite può rivelarsi un altro trucchetto davvero risolutivo ed economico
Un trucco davvero produttivo
Adesso, dopo aver scoperto alcuni metodi semplici per garantire salute e prosperità ai nostri fagiolini, andiamo insieme a scoprire come poter rendere queste piccole piante davvero produttive, al punto da riuscire ad ottenere un raccolto dietro l’altro. Il segreto è così semplice che in molti non vedranno l’ora di andarlo a provare non appena liberato un angolo sul terrazzo.

Questo trucco efficace e risolutivo prevede una coltivazione sequenziale e consecutiva, ovvero, andando a piantare poco alla volta i nostri fagiolini, così che mentre una pianta finisce la produzione, un’altra sarà pronta ad iniziare. In più esistono anche tante varietà di fagiolini, ognuna adatta a diversi tipi di vasi e spazi.
Ad esempio, esistono dei fagiolini nani, perfetti per i vasi più piccoli, ed esistono i fagiolini rampicanti, perfetti per chi possiede più spazio libero in altezza. Con questi semplici trucchetti e scegliendo il tipo di fagiolini più adatto al vostro ambiente sarete in grado di assicurarvi dei raccolti davvero proficui e perpetui nel tempo.
Rampicanti, anche loro sono semplici
Come detto poco prima, per chi non ha molto spazio sul terrazzo, o quel poco che è disponibile risulta verso il soffitto, i fagiolini rampicanti possono rivelarsi un’alternativa più che valida. Anche se con delle leggere complicanze durante il raccolto, dato che la pianta crescerà in altezza, potrete ottenere comunque gli stessi risultati in quantità .

Per dar loro lo spazio e il sostegno necessario basterà utilizzare una semplice rete, dei bastoni, o anche una semplice griglia rovinata o da buttare. In questo modo i fagiolini si arrampicheranno da soli avvolgendosi alla rete e arrivando molto in fretta fino al tetto del terrazzo, riuscendo a produrre anche più fagioli rispetto a quelli in vaso.
Se osserveremo con attenzione le varie fasi della nostra pianta rampicante potremmo notare come, una volta raggiunto il soffitto, la crescita rallenterà drasticamente. Nulla di preoccupante, è una fase più che normale. In questo caso l’importante è conoscere un paio di metodi per continuare a mantenere la nostra pianta produttiva anche dopo aver fermato la propria crescita.
Produttività al massimo
Insomma, dopo aver analizzato tutte queste caratteristiche ed aver scoperto questi trucchetti non resta che svelare l’ultimo dei segreti per una produttività continua. Il vero trucco non riguarda il come piantare i fagiolini o quali tipi scegliere. La prima cosa da fare è raccoglierli non appena pronti, anche se ancora piccoli di dimensioni.

Se seguiremo correttamente questo semplice metodo, la pianta risparmierà le energie che di norma sfrutta per i baccelli più grandi, producendone sempre di nuovi. Inoltre, se i fagiolini rimarranno attaccati alla pianta per troppo tempo c’è il rischio che essa smetta di fiorire, dandoci un risultato opposto a quello desiderato.
Un consiglio in caso di periodi di caldo eccessivo prevede di dare ai nostri fagiolini del fertilizzante ogni due settimane, così da evitare che la pianta resti a secco di nutrienti per via delle temperature alte, mantenendola sempre attiva. Seguendo questi trucchi e questi consigli il nostro raccolto diventerà davvero semplice e produttivo, anche a distanza di moltissimo tempo. Facile e super profittevole!