
Il gelsomino è una pianta molto amata e apprezzata soprattutto per il suo profumo intenso e i suoi fiori delicati che vanno a trasformare ogni terrazzo e giardino in degli angoli incantati. Molte persone si chiedono se effettivamente sia possibile andare ad ottenere una seconda fioritura nel corso della stessa stagione, in modo tale da andare a prolungare il piacere.
Come stimolare una seconda fioritura
Molte persone che apprezzano questi fiori, quindi si chiedono se effettivamente sia possibile ottenere una seconda fioritura nel corso della stessa stagione.in effetti, la buona notizia è che con alcuni semplici attenzioni è possibile andare a stimolare una nuova ondata di fiori, andando quindi ad ottenere una nuova fioritura dei nostri gelsomini.

La prima cosa da fare, prima di andare ad intervenire, e conoscere il tipo di gelsomino che si ha. Infatti ci sono alcune varietà che sono più propense a rifiorire rispetto ad altri.ad esempio il gelsomino comune e più propenso alla seconda fioritura e per tale motivo è sicuramente quello più apprezzato.
Ci sono invece altre varietà che sono molto più difficili da coltivare e hanno delle esigenze leggermente più diverse e c’è da dire anche che esse tendono a fiorire molto meno facilmente. Per tale motivo è importante conoscere la varietà, così da andare a capire come stimolare una nuova fioritura nel modo giusto.
Come stimolare una seconda fioritura
Sicuramente una delle tecniche più efficaci per andare a stimolare una seconda fioritura e la potatura leggera subito dopo il termine della prima fioritura. Bisogna quindi andare a tagliare i rami sfiorati e ciò va a stimolare la pianta a produrre dei nuovi germogli da cui poi andranno a nascere dei nuovi fiori.

Andare ad effettuare una potatura leggera impedisce alla pianta di concentrare le proprie energie nella produzione dei semi, andando quindi a favorire la crescita vegetativa. Ovviamente però non bisogna mai esagerare, infatti una potatura troppo drastica potrebbe andare ad indebolire la pianta stessa, non ottenendo così una nuova fioritura e quindi dei nuovi fiori.
L’obiettivo principale di questa potatura è semplicemente quello di andare a rimuovere i fiori appassiti e ciò ci permetterà anche di dare una forma più ordinata alla pianta stessa. Ovviamente però ci sono anche altre attenzioni da effettuare in modo tale da riuscire ad ottenere una seconda fioritura del nostro gelsomino.
Alcuni consigli utili per la seconda fioritura
Per ottenere una seconda fioritura, dopo la prima, esso ha bisogno di un apporto extra di nutrienti, in modo tale da andare a sostenere la produzione dei nuovi fiori. Per tale motivo bisogna andare ad utilizzare un concime bilanciato, il quale deve essere ricco di fosforo che andrà a stimolare la fioritura.

Il concime deve essere anche ricco di potassio, il quale va a rafforzare la pianta ma ci deve essere un apporto moderato di azoto, il quale deve essere sufficiente per andare a sostenere la crescita delle foglie senza però penalizzare la produzione dei fiori. Bisogna scegliere quindi un concime liquido per piante da fiore.
Questo concime deve essere somministrato ogni 15 giorni e può dare davvero dei risultati molto soddisfacenti. Vi consigliamo di concimare la pianta dopo aver annaffiato, in modo tale da andare ad evitare che le radici si brucino, permettendo così una crescita sana e soprattutto molto più veloce. Bisogna poi andare a considerare l’irrigazione e l’esposizione.
Come ottenere una seconda fioritura
Il gelsomino, come ben sappiamo ama molto l’acqua, soprattutto in fase di crescita e fioritura ma bisogna fare attenzione perché teme i ristagni idrici che possono andare a provocare dei marciume radicali. Per andare a favorire quindi una seconda fioritura andate a mantenere il terreno costantemente umido, ma senza esagerare con l’acqua.

In estate, potrebbero essere necessarie delle irrigazioni tutti i giorni, soprattutto nei periodi più caldi ma bisogna comunque assicurarsi che il vaso o anche il terreno abbia un Brawn drenaggio. L’irrigazione equilibrata può aiutare la pianta a rimanere vigorosa e pronta a produrre di nuovi boccioli. Il gelsomino inoltre ha bisogno di molta luce per rifiorire abbondantemente.
Quindi per ottenere una nuova fioritura la pianta deve essere ben soleggiata per almeno sei ore al giorno, ma allo stesso tempo deve essere riparata da eventi forti che possono andare a danneggiare i nuovi germogli. Se il gelsomino viene coltivato in vaso, bisogna spostarlo in un punto più luminoso.