
Sapete qual è il miglior modo per coltivare i gerani senza commettere errori? Nell’articolo di oggi vi porteremo passo dopo passo alla scoperta di tutte le operazioni necessarie per riuscire a far crescere questi meravigliosi fiori senza andarli a rovinare ma soprattutto ottenendo una coltivazione abbondante e rigogliosa senza bisogno di prodotti chimici.
Come coltivare i gerani senza errori: Un fiore meraviglioso per il nostro giardino
Quando parliamo di piante e di fiori che fanno di più al caso nostro quando parliamo di giardini e di balconi, possiamo far riferimento principalmente ai tanto amati gerani che donano grande colore ma soprattutto una marcia in più al nostro angolo verde. Quest’ultimi sono tra le piante ornamentali più amate per via della loro bellezza ma anche per la semplicità con cui possiamo prendercene cura.

Nonostante la loro facilità nel crescere rigogliosi, è importante riuscire a prenderci cura di loro con amore ma soprattutto con le attenzioni più giuste. Anche i gerani come tutti gli altri fiori hanno bisogno di attenzioni e di cure che quest’oggi vogliamo svelarvi passo dopo passo così da non farli appassire.
Una vera e propria guida completa anche per chi non è esperto e si approccia alla coltivazione dei gerani per la prima volta. Le attenzioni che questa pianta richiede non sono né tante né complicate. Di seguito andiamo a scoprire insieme come prenderci cura di loro partendo dalla scelta del luogo ideale fino alla coltivazione.
Coltivare i gerani senza errori: Scegliere il luogo migliore
Prima di tutto dobbiamo iniziare con lo scegliere il luogo migliore per i nostri gerani che sia il più illuminato possibile. Andiamo a posizionarlo in un luogo che abbia una luce diretta per almeno sei ore del giorno così da mantenere la sua fioritura abbondante anche nei periodi meno caldi.

Una volta trovato il luogo migliore, andiamo a collocare il nostro vaso vicino a dei muri o a delle zone in cui non ci sia troppa ventilazione così da proteggere i nostri fiori e le nostre piante dal forte vento e dalle intemperie. In questo modo i fiori non andranno a rovinarsi e successivamente a cadere a causa del vento forte o spesso anche della pioggia.
Successivamente dobbiamo trovare un vaso adatto che abbia dei fori di drenaggio nonché essenziale per riuscire ad evitare i ristagni d’acqua che portano le radici a marcire e poi alla morte della pianta stessa. Inoltre, sarà fondamentale proporzionare e cambiare il vaso man mano che la pianta e le sue radici crescano e si sviluppino.
Come coltivare i gerani: Irrigazione e fertilizzazione
Ora che abbiamo trovato il posto giusto ed il vaso corretto, possiamo passare alla piantagione e all’irrigazione. Una volta messi i nostri fiori nel vaso dobbiamo andare ad irrigare regolarmente ma senza esagerare. Per comprendere quando sia il momento giusto, possiamo toccare il terriccio che deve essere asciutto e pronto ad una nuova irrigazione. Se quest’ultimo è ancora bagnato o umido allora attendiamo altri giorni.

Nel corso della stagione della loro crescita, possiamo aiutare i nostri gerani a rimanere forti e rigogliosi attraverso un alleato importante ovvero il fertilizzante. Ogni due settimane utilizziamo dei prodotti specifici che ci garantiscano una fioritura sana e duratura nel corso dei mesi. In inverno invece, è consigliabile evitare l’utilizzo di questi prodotti.
Importante è anche utilizzare un’acqua che sia priva di calcare come ad esempio quella piovana oppure possiamo optare per quella filtrata. In questo modo eviteremo possibili problemi di accumulo di sali all’interno del terreno che potrebbe andare a rovinare le nostre piante e che potrebbe renderle più deboli rispetto al solito.
Cura quotidiana dei gerani: Come evitare che si ammalino
La potatura è un altro step davvero importante per evitare che la nostra pianta cresca in maniera sbagliata. Nel corso dei mesi è fondamentale andare ad eliminare i fiori appassiti e tutte le foglie ormai secche che rubano nutrimento alle foglie ancora sane e alle radici. Quest’operazione dev’essere ripetuta ogni volta che si notano eccessive foglie gialle e fiori ormai morti.

Quando abbiamo una giornata libera è importante anche dedicarsi al controllo delle foglie per comprendere o meno se la pianta abbia dei parassiti. Andiamo ad analizzare le foglie per vedere se ci sono afidi oppure degli acari che potrebbero mangiare la pianta fino a rovinarla del tutto nel corso delle settimane successive.
Infine, cambiare il terriccio ogni primavera ci assicurerà una crescita sana, ricca di nutrienti ma anche abbondante. Scegliamo della terra che abbia delle sostanze nutritive per i nostri gerani che, possiamo farci consigliare direttamente da un giardiniere di fiducia o all’interno di negozi specializzati in questo campo così da ottenere un perfetto e rigoglioso angolo verde.